Quando occorre aprire la Partita IVA?
La Partita Iva deve essere aperta quando si svolge attività libero-professionale o di consulenza. L’apertura della Partita Iva comporta la scelta del codice di attività. La scelta deve essere oculata e idonea per essere in linea con gli studi di settore.
Sulle parcelle relative alla elaborazione delle diete occorre inserire il 20% dell’IVA?
Le diete, poiché sono rivolte alla tutela della salute umana e poiché sono da considerare prestazioni rese alla “persona”, rientrano nel decreto sulla esenzione dell’IVA che è il DPR n. 633 e successive modifiche. Di tale esenzione dovrà essere fatta espressa menzione in calce alla fattura. (Esente IVA ai sensi dell’art. 10, n. 18, D.p.r. 26/10/1972, n. 633 e successive modificazioni.) L’esenzione è entrata in vigore dal 17 febbraio 1994 ed è contenuta nel decreto del Ministro della Sanità del 21 gennaio 1994, adottato di concerto con il Ministro delle Finanze. Qualora, invece, la prestazione non sia resa alla persona, ma ad una comunità (ospedale, scuole, mense aziendali, etc.) nella fattura deve essere calcolata l’IVA, nella misura attuale del 20%.