Il 28 aprile 2015, presso la Delegazione Provinciale dell’Ordine dei Biologi di Cosenza, si è svolta la presentazione del “Nuovo brevetto miniozono: sanificazione sostenibile per uso civile e industriale” . Alla presenza del delegato provinciale, il dott. Giovanni Misasi, e di vari colleghi interessati a questa tematica, l’Ing. Alessandro Tito e la collaboratrice Mariacarmina Picarillo hanno illustrato i campi di azione dell’ozono.
In particolare, dopo aver fatto un excursus sulle generalità dell’ozono, su come si produce e che effetti scaturisce, sono stati esaminati i molteplici campi di azione in ambito di sanificazione e i rispettivi procedimenti per utilizzarlo. E’ stato mostrato come sia utile, efficace e sostenibile (oltre che etico) l’uso dell’ozono nella sanificazione nei processi di trasformazione agro-alimentare, nel settore orto-frutticolo, caseario, nelle cantine e negli oleifici, oltre che in esercizi di somministrazione alimentare (bar, ristoranti) e in genere nella disinfestazione delle aziende.
L’uso dell’ozono è altresì allargato ai centri benessere, alberghi, ospedali, case di cura, condotte aria-acqua, depurazione acque, ma anche per uso domestico, grazie a dispositivi di dimensioni relativamente agli spazi interessati ( ad esempio, ozonizzatori per il frigo domestico). Si è discusso su come usare l’ozono e soprattutto in quali quantità, esaminando casi pratici di applicazione come quelli nelle sale d’attesa dei medici, negli stessi ospedali, nelle aziende di trasformazione alimentare, ma anche in campo artistico e dei beni culturali (musei, trattamento delle opere d’arte dal deterioramento, biblioteche).
Ai colleghi presenti è stato dunque illustrato una novità che guarda al futuro nel campo della sanificazione e pone le basi per una sempre più proficua diffusione di metodi più efficienti e meno chimici nell’assicurare la salubrità di spazi pubblici e privati.