Con una nota del Ministero della Salute si procede all’abolizione dell’obbligo di rilascio del passaporto per gli animali della specie bovina/bufalina, nati a partire dal 1° maggio 2015 che nascono e movimentano in Italia.
Secondo quanto riportato sul sito del Ministero della Salute l’abolizione dell’obbligo rappresenterebbe “un atto concreto di semplificazione amministrativa nei rapporti tra il cittadino e la pubblica amministrazione, resa possibile da uno sforzo verso l’innovazione tecnologica di cui finalmente si cominciano a raccogliere i frutti. Una semplificazione che non incide in alcun modo sulla tracciabilità, anzi la migliora. L’obbligo di emissione rimane in vigore, tuttavia, per i bovini e i bufalini destinati a scambi intracomunitari o esportati verso Paesi Terzi”.
Naturalmente rimangono inalterati tutti gli altri obblighi quali la comunicazione della nascita e della morte ad esempio, ricordando che per gli animali nati prima di tale data rimangono in essere gli obblighi vigenti.
Si riporta di seguito il testo della nota
La normativa comunitaria in materia di identificazione e registrazione degli animali della specie bovina/bufalina, già a partire dal Regolamento (CE) n. 820/97, prevedeva la possibilità, per gli Stati membri che dispongono di una base di dati informatizzata riconosciuta dalla Commissione Europea come pienamente operativa, di rilasciare il passaporto unicamente per gli animali destinati a scambi intracomunitari ed esportazione verso Paesi terzi; a tale riguardo si evidenzia che la Banca Dati Nazionale ha ottenuto tale riconoscimento con Decisione della Commissione del 13 febbraio 2006 (Decisione 2006/132/CE).
La normativa comunitaria più recente (Regolamento (CE) n. 1760/2000 come modificato dal Regolamento (UE) n. 653/2014) ha confermato l’indicazione suddetta per gli Stati membri dotati di banche dati informatizzate a norma degli articoli 14 e 18 della Direttiva 64/432/CEE del Consiglio, come modificata dalla Direttiva 2014/64/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, oltremodo prevedendo la possibile eliminazione del passaporto anche per gli animali destinati a scambi intracomunitari, una volta che lo scambio elettronico di dati tra le banche dati nazionali (progetto pilota Bovex per agevolare lo scambio di dati fra gli Stati membri) sia diventato pienamente operativo.
Anche la normativa nazionale, coerentemente con quella comunitaria, ha previsto la possibilità di derogare all’obbligo di rilascio del passaporto (art. 4, comma 5 del Decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 2000, n. 437), qualora la Banca Dati Nazionale dell’anagrafe bovina sia stata riconosciuta pienamente operativa. In tal senso, al fine di valutare fattibilità ed eventuali criticità inerenti la gestione delle nascite e relative movimentazioni degli animali privi di passaporto, nel corso dell’anno 2014 è stato avviato un progetto pilota che ha coinvolto alcune Regioni italiane.
In considerazione di tutto quanto suddetto, e del fatto che, ad oggi, tutte le informazioni contenute nel passaporto sono già registrate nella Banca Dati Nazionale delle anagrafi zootecniche e, relativamente alle movimentazioni, nel documento “dichiarazione di provenienza e di destinazione degli animali (Mod. IV)”, e tenuto conto di quanto già previsto dalla legislazione comunitaria e nazionale vigente, la scrivente ritiene possibile procedere alla eliminazione dell’obbligo di rilascio del passaporto per gli animali della specie bovina/bufalina, nati a partire dal 1° maggio 2015, che nascono e si movimentano sul territorio nazionale.
A tal proposito si allegano alla presente nota specifiche indicazioni relative alle procedure da adottarsi per l’eliminazione dell’obbligo di rilascio del passaporto. Ringraziando per la cortese attenzione, si prega di assicurare la massima diffusione alla presente nota e si resta a disposizione per ogni eventuale informazione.
IL DIRETTORE GENERALE
*F.to Silvio Borrello
Dr.ssa Elga Baviera
Membro della Commissione permanente di Studio dell’ONB “Igiene, Sicurezza e Qualità”
Esperta in Sicurezza degli Alimenti
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