Come era prevedibile, il Consiglio di Giustizia Amministrativa, che sinora, non si era ancora pronunciato sulla questione, ha sospeso, in via cautelare ed urgente, l’accorpamento dei laboratori ritenendo non chiare le modalità con seguite dall’Assessorato per l’adozione del D.A. 1006/2014 e apprezzando, in accoglimento della domanda formulata dagli appellanti, la sussistenza di un grave pregiudizio non solo per i ricorrenti, ma anche per gli utenti del servizio sanitario.
Le strutture sanitarie potranno così tirare un bel sospiro di sollievo, anche perché la prouncia del Consiglio apre le porte ad un concreto dialogo con l’Assessorato.
L’Ordine Nazionale dei Biologi, come in questo caso, continuerà a portare avanti la sua battaglia affinché le strutture laboratoristiche nazionali siano adeguatamente tutelate.
Di seguito riportiamo il collegamento al decreto cautelare n. 482/2015 del 13/07/2015