Di seguito riportiamo il testo della sentenza e un articolo pubblicato il 22 agosto 2015 sulla testata online “Giornale di Sicilia” relativi alla decisione del Tar della Regione Siciliana di sospendere l’obbligo, imposto dalla stessa Regione, per i laboratori di analisi convenzionati più piccoli di aggregarsi.
Il decreto messo in discussione subordinava il mantenimento della convenzione, da parte del laboratorio, al raggiungimento di almeno 100mila prestazioni all’anno entro il 31 dicembre 2015. Limite, poi, raddoppiato a 200mila prestazioni, da raggiungere entro il 31 dicembre 2017. Per mantenere l’accreditamento e la convenzione, pertanto, i laboratori con un numero di prestazioni inferiori avrebbero dovuto necessariamente accorparsi ad altri.
«E’ stato sospeso l’accorpamento – afferma Pietro Miraglia, membro della Federbiologi e consigliere dell’Onb – e ora attendiamo che il CGA si pronunci. Se l’obbligo sarà confermato si rischiano duemila licenziamenti».
I sindacati di categoria, ora, attendono la sentenza nel merito del CGA, prevista per il prossimo 3 settembre.
Di seguito riportiamo il testo della sentenza e dell’articolo.