Come è stato reso già noto, nella lettera inviata a tutti i Biologi iscritti all’ONB in concomitanza con l’invio del MAV, furono trasferite alla FIB (Fondazione Italiana Biologi) una serie di prerogative, servizi ed utilità appartenenti all’Ordine Nazionale dei Biologi. Una serie di cessioni alla FIB tali da configurare una vera e propria spoliazione dell’Ordine dei Biologi, tra queste anche l’utilizzo e la cessione gratuita del materiale didattico (Microscopi e suppellettili) per i corsi ECM da tenersi nei locali della Fondazione dislocati a Piramide Cestia.
L’atto deliberativo, che disponeva tale improvvida cessione, è tra quelli adottati dal Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Biologi dopo la data di emissione della sentenza emessa dal Consiglio di Stato con la quale si dichiaravano nulle le elezioni, decaduti gli organismi statutari e nulli tutti gli atti deliberativi adottati. Ancor di più erano da considerarsi nulli gli atti deliberativi adottati dopo detta sentenza, tra questi quelli relativo alla cessione gratuita del materiale didattico e delle attrezzature di proprietà dell’ONB.
La FIB ha ritenuto di lasciare liberi i locali e di asportare tutte le attrezzature e le suppellettili inventariate e di proprietà dell’ONB, che ha deciso di diffidare la Fondazione a restituire quanto di sua proprietà è stato asportato, come si evidenzia nella allegata lettera.
A fronte di un reiterato diniego si procederà a denunciare i comportamenti illeciti della FIB alle autorità competenti ed alla Prefettura di Roma, che svolge il ruolo di sovrintendenza sulle Fondazioni.
Leggi la lettera di diffida inviata dall’Ordine alla Fondazione Italiana Biologi
