A forcina, a croce o a doppia elica: erano queste le forme di Dna finora conosciute. Ora, a 65 anni dalla scoperta della struttura a doppia elica, un groviglio di quattro filamenti è stato studiato e descritto sulla rivista Nature Chemistry.
La struttura inedita, ‘a nodo’, della molecola della vita è stata individuata per la prima volta dai ricercatori dell’Istituto medico australiano Garvan, grazie ad anticorpi progettati per legarsi ad essa.
“Lo studio – ha spiegato il genetista Giuseppe Novelli, rettore dell’Università Tor Vergata di Roma – dimostra che il Dna è una molecola dinamica, che cambia aspetto e indossa abiti diversi, a seconda delle fasi del ciclo cellulare”.