Il 28 giugno 2018, dalle 14:30 alle 17:30 all’Università degli Studi di Milano, si racconteranno i più recenti sviluppi della genomica applicata a piante e animali.
L’incontro, patrocinato dall’Ordine Nazionale dei Biologi, è diviso in due fasi. Nella prima, saranno presentate le più avanzate tecnologie per il sequenziamento e l’assemblaggio di genomi. Tali tecnologie consentono non solo l’assemblaggio di genomi, ma anche moltissime altre applicazioni che saranno anch’esse introdotte durante l’incontro. Sarà dunque l’occasione per conoscere le tecniche più avanzate di third-generation sequencing.
Nella seconda fase verrà presentato uno dei più ambiziosi e affascinanti progetti internazionali di genomica attualmente in corso nel mondo, il Vertebrate Genomes Project (VGP, https://www.rockefeller.edu/research/vertebrate-genomes-project/), basato proprio su queste tecnologie e che mira a sequenziare i genomi di tutte le circa 66mila specie di vertebrati.
Dall’inizio del 2018 il Prof. Nicola Saino e il Dott. Giulio Formenti dell’Università degli Studi di Milano, collaborano attivamente con il VGP con lo scopo di produrre una versione di elevatissima qualità del genoma della rondine (Hirundo rustica).
L’evento del 28 giugno vedrà la presentazione del Progetto da parte del coordinatore, il Prof. Erich Jarvis (Rockefeller University), il quale illustrerà le motivazioni che hanno portato ad un progetto di tale portata e le sue implicazioni. La presentazione sarà introdotta dai dati sperimentali sul genoma della rondine ottenuti dal Prof. Nicola Saino e dal Prof. Luca Gianfranceschi, ed elaborati da due bioinformatici del Dipartimento di Bioscienze dell’Università degli Studi di Milano, Prof. David Horner e Dott. Matteo Chiara.
La partecipazione è libera, previa registrazione scrivendo a giulio.formenti@unimi.it