I gas di scarico provenienti da auto e fabbriche stanno rendendo malnutriti gli alberi del Vecchio Continente. E’ quanto sostiene un team di ricercatori inglesi che in uno studio, pubblicato sulla rivista “Nature“, ha dimostrato come l’inquinamento atmosferico stia uccidendo i funghi “buoni” che ne circondano le radici e ne facilitano lo scambio di sostanze nutrienti con il suolo.
Foglie scolorite e con scarsa crescita: sarebbero questi i sintomi della malnutrizione e sono sempre più frequenti negli alberi di tutta Europa. Per indagarne le cause, i ricercatori dell’Imperial College della Gran Bretagna e Kew Gardens hanno studiato 13.000 campioni di terreno in 137 siti forestali in 20 paesi europei. Hanno così notato come moltissime foreste siano colpite da sostanze inquinanti che provengono dall’atmosfera e, attraverso le piogge, colano nel terreno disturbando le comunità di funghi micorrizici raccolti attorno alle radici degli alberi.
Questi, noti anche come “rete di legno”, aiutano gli alberi ad estrarre nutrienti del suolo come azoto, fosforo e potassio. In cambio le radici trasmettono il carbonio ai funghi, in una relazione reciprocamente benefica cruciale per la salute dell’albero e che l’inquinamento sta pesantemente intaccando.
“C’è una tendenza allarmante nella malnutrizione degli alberi in tutta Europa. E questo – afferma il ricercatore capo Martin Bidartondo, del dipartimento di scienze della vita dell’Imperial College – rende le foreste vulnerabili a parassiti e malattie”.
I limiti di inquinamento fissati in Europa, pertanto, conclude, “potrebbero essere stati fissati troppo in alto. Nel Nord America sono molto più bassi e ora abbiamo buone prove che dovrebbero essere simili in Europa”.