“Obbligo flessibile”. Questa la definizione del progetto sui vaccini che dovrebbe uscire dal cilindro del Ministero della Sanità. Dopo le nuove, recenti polemiche sul tema, sarebbe in cantiere una revisione della legge Lorenzin che obbliga i genitori a far sottoporre i propri figli a dieci vaccinazioni. Il nuovo provvedimento, in procinto di giungere in commissione Sanità del Senato, prevede una mappa dell’obbligo diversificata, in base alla copertura vaccinale di ogni territorio.
Copertura che in Italia cresce: l’ultimo rapporto di Oms Europa e Unicef riferisce che quella contro il morbillo ha avuto un aumento del 3%. In Terris ne ha parlato con il prof. Giulio Filippo Tarro, candidato al Nobel per la Medicina nel 2015, virologo di fama mondiale, già allievo di Albert Sabin, il padre del vaccino contro la poliomelite. A marzo ha dato alle stampe il libro “Dieci cose da sapere sui vaccini” (ed. Newton).
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