Il grano tenero, il cereale più coltivato al mondo, non ha più segreti: il suo genoma è stato sequenziato grazie al lavoro – durato 13 anni – di oltre 200 scienziati, appartenenti a 73 istituti di ricerca in 20 nazioni.Per l’Italia ha partecipato il Crea, il più importante ente di ricerca agroalimentare del nostro Paese. La ricerca, appena pubblicata sulla prestigiosa rivista internazionale Science, è stata condotta dall’Iwgsc (International Wheat Genome Sequencing Consortium) un consorzio di collaborazione internazionale pubblico e privato, con 2.400 membri in 68 paesi.
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