Una ricerca internazionale è riuscita a dimostrare che l’abnorme aumento di radiocarbonio che si è verificato due volte nel corso della storia ha interessato tutto il pianeta. Un aiuto prezioso è arrivato dai cerchi del legno: “Ora potremo comprendere meglio frequenza e origine degli eventi cosmici del passato”
NEL 774 d.C. si verificò un rapido aumento della concentrazione atmosferica di radiocarbonio pari a circa 20 volte il tasso normale. Un caso simile ricapitò nel 993. Eventi che interessarono tutto il pianeta? Sì, e ora possiamo dirlo grazie agli anelli degli alberi, che si confermano una preziosa fonte di dati per i ricercatori.
Una ricerca internazionale, pubblicata su Nature Communications, è riuscita a dimostrare l’estensione del fenomeno proprio perché gli anelli degli alberi si sono rivelati “sincronizzati” a livello globale: un risultato che conferma la precisione dell’analisi dendrocronologica.