Un nuovo farmaco biologico che riesce a “cancellare” quasi completamente i segni della psoriasi, una delle malattie più comuni della pelle. Un trattamento che si è dimostrato efficace già dopo due settimane per curare i casi più difficili di questa patologia invalidante che solo in Italia colpisce 2 milioni e mezzo di persone.
Secondo lo studio Report PsoClear, appena presentato al 27° Congresso della European Academy of Dermatology and Venereology in corso a Parigi, il brodalumab offre maggiori probabilità di guarigione restituendo una cute completamente libera da lesioni nei casi di patologia moderata o grave.
Il report ha preso in esame due ricerche (Amagine-2 e Amagine-3) e un campione di oltre 4.300 pazienti. In base ai dati diffusi, coloro che sono stati trattati con il brodalumab hanno ottenuto un miglioramento evidente già dopo 15 giorni di terapia. Un sollievo per persone che da anni devono convivere con le placche sulla cute, che rendono difficile la vita quotidiana. Inoltre la pelle è risultata completamente libera da lesioni e senza alcun segno della malattia sul 75% per cento delle persone coinvolte nella sperimentazione dopo 52 settimane di cura.
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