“Noi non siamo contro i vaccini” ma per “utilizzare lo strumento dell’obbligo in maniera intelligente, obbligando i cittadini laddove è necessario, sicuramente per il morbillo. A differenza di altre patologie, dove è sufficiente la raccomandazione, come fanno altri Paesi, ad esempio “per l’esavalente“. Lo ha detto, intervenendo a L’Aria che Tira in onda su La7, il ministro della Salute, Giulia Grillo. “Noi ci siamo opposti al decreto Lorenzin, non perché siamo contro i vaccini”, come alcuni dei gruppi no vax anch’essi contrari al decreto Lorenzin di cui vengono mostrate le immagini durante la trasmissione, ha spiegato la Grillo: “su questo qualcuno ha fatto un po’ di confusione ma – ha ribadito – siamo favorevoli ai vaccini”. A parere del ministro l’obbligo vaccinale è sufficiente solo per il morbillo, mentre “per altre patologie è sufficiente la raccomandazione, per esempio per l’esavalente. Su quegli altri vaccini, anche obbligatori prima del decreto Lorenzin ma “in forma leggera” è possibile secondo noi è possibile tornare a un pre-Lorenzin. Mantenendo però alta l’attenzione sul morbillo, che è il vero problema di questo Paese”.