Messi al bando in quasi tutto il mondo, i PCB (Policlorobifenili) permangono nell’ambiente e vengono assimilati dai cetacei, compromettendo la loro capacità riproduttiva. In pericolo oltre la metà delle popolazioni
Altro che orche assassine, il veleno che le minaccia lo abbiamo prodotto noi e immesso nell’ambiente in quantità industriali quasi un secolo fa.
E anche se è stato messo al bando da circa 40 anni, è ancora presente e continua a essere un rischio per la sopravvivenza di questi cetacei.
I PCB (Policlorobifenili) sono sostanze tossiche proibite in quasi tutto il mondo da decenni, ma uno studio recente pubblicato su Science ha dimostrato che si trovano ancora, a livelli di guardia, nei tessuti delle orche.
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