Le persone con paralisi cerebrale continuerebbero a sviluppare la performance motoria anche dopo aver raggiunto i loro limiti di sviluppo nel corso dell’infanzia. È quanto emerge da una ricerca olandese pubblicata da Pediatrics.
Lo studio dello sviluppo delle capacità motore nelle persone con paralisi cerebrale, ovvero ciò che un individuo può fare, vanta una letteratura ragguardevole, mentre sullo sviluppo delle prestazioni motorie, ovvero ciò che un individuo effettivamente fa nel suo ambiente, non sono disponibili molti lavori.
I due aspetti sono correlati, ma lo sviluppo della capacità motoria, secondo quanto evidenziato dagli autori, non si traduce necessariamente in uno sviluppo identico nelle prestazioni motorie.
L’articolo completo su www.quotidianosanita.it