Codacons: è colossale presa in giro dei cittadini. Da Burioni solo falsità e difesa a spada tratta dei conflitti di interesse
Lo stesso Burioni opera in situazione di conflitto. Manderemo documentazione a Grillo e Renzi affinché ritirino adesione al patto
Il “Patto per la scienza” proposto dall’immunologo Roberto Burioni è una colossale presa in giro dei cittadini, e appare grave che un soggetto come Beppe Grillo, sempre attento alla trasparenza e alla verità, abbia deciso di aderire a questa boutade. Lo afferma il Codacons, che boccia senza appello il documento sostenuto dal medico.
Siamo tutti a favore della scienza e contro qualsiasi tesi finalizzata a diffondere teorie pericolose per la salute dei cittadini, ma il fatto che sia Burioni a proporre tale patto è assolutamente paradossale – spiega il Codacons – L’immunologo, nel corso degli ultimi mesi, ha commesso una serie di passi falsi che rischiano di far perdere credibilità alla sua figura e alla sua iniziativa: ha difeso ad esempio i conflitti di interesse tra medici e aziende produttrici di farmaci e si è schierato a favore di Walter Ricciardi nonostante proprio tali conflitti lo abbiano portato alle dimissioni. Dietro ai proclami del dott. Burioni si celano inoltre possibili interessi speculativi volti a favorire le aziende farmaceutiche produttrici di preparati sierologici che, oltre ad includere i vaccini includono, altre componenti come anticorpi monoclonali, al centro degli interessi della Pomona Ricerche Srl, cui lo stesso Burioni risulterebbe collegato.
Invieremo a Beppe Grillo e Matteo Renzi tutta la documentazione relativa agli errori e alle situazioni di potenziale conflitto di interessi del dott. Burioni, chiedendo loro di ritirare con effetto immediato l’adesione al patto lanciato dall’immunologo. E se non lo faranno, sarà inevitabile una denuncia nei loro confronti per concorso in diffusione di notizie false e pericolose che danneggiano la popolazione.