Ottavia nuota nella sua vasca tra mille difficoltà. È arrivata qui in seguito all’impatto con le eliche di un’imbarcazione che le hanno lesionato profondamente il carapace. Grazie ad un intervento ortopedico unico nel suo genere, un giorno potrebbe ritrovare la via del mare.
È una delle tartarughe Caretta caretta ospiti del “Centro Ricerche Tartarughe Marine di Portici e Osservatorio del Golfo di Napoli“, che dallo scorso 21 febbraio è aperto al pubblico a Portici.
L’articolo completo su Nationalgeographic.it