Roma, 28 mar. 2019 (Agonb) – Nel sito di Stonehenge non si svolgevano culti per pochi eletti, ma grosse feste così famose da attirare persone da tutta l’antica Gran Bretagna, Galles e Scozia compresi. È quanto ritengono i ricercatori del team dell’Università gallese di Cardiff guidato da Richard Madgwick, che hanno studiato il cromlech inglese focalizzandosi sul periodo tra il 2800 e il 2400 avanti Cristo.
I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Science Advances. Secondo gli studiosi, nel Tardo Neolitico a Stonehenge venivano allestiti sontuosi banchetti, che comprendevano l’allora ricercatissima carne di maiale: con tecniche di indagine basate su elementi radioattivi, i ricercatori hanno analizzato i resti di 131 maiali.
Interessante anche il livello di interazione dell’epoca: per i ricercatori gli individui si spostavano anche centinaia di chilometri per partecipare a questi riti e banchetti. (Agonb) Nfa 13:00.