Roma, 30 mar. 2019 (Agonb) – Dolce o salato? Ciascuno di noi ha una preferenza per queste due “famiglie” del sapore. Secondo una ricerca pubblicata su Nature da un’équipe del California Institute of Technology (Caltech), il desiderio del cibo salato sarebbe dettato dai neuroni. Il gruppo di studiosi coordinato da Yuki Oka ha individuato delle aree nervose che si “illuminano” quando insorge il desiderio del “salato”.
L’esperimento è stato condotto sui topi è può servire a capire come il corpo, anche quello umano, regoli il fabbisogno di sodio, elemento importante per l’organismo perché ha un ruolo nell’attività cardiovascolare e nella trasmissione degli impulsi nervosi. Dunque, quando il sodio inizia a diminuire nel corpo, si attiverebbero segnali di appetito.
«Abbiamo individuato una popolazione di cellule del cervello del topo – ha detto Yuki Oka – che serve proprio a soddisfare questa necessità di sodio del corpo e a regolarne i livelli di consumo». (Agonb) Ffr 13:30.