Roma, 5 apr. 2019 (Agonb) – I ricercatori dell’Università Cattolica di Milano hanno messo a punto un decalogo per respirare aria pulita in casa, evitando l’inquinamento domestico. Le istruzioni sono il risultato del progetto Anapnoi, che ha visto la partecipazione di alcuni gruppi di ricerca in diverse facoltà italiane.
Anzitutto bisogna ventilare gli ambienti. E questo lo si sapeva già. Meno noto è il momento della giornata in cui farlo. Il pomeriggio è preferibile al mattino, perché calano i livelli di particolato. Bisogna aprire finestre e balconi meno esposti al traffico delle automobili per un tempo non inferiore ai 20 minuti. Bisogna ricordarsi che i tappeti sono un ricettacolo di polveri. Dunque vanno puliti con l’utilizzo di aspirapolveri, evitando di scuoterli per far cadere lo sporco. Le fonti di calore a combustione interne all’abitazione sono da gestire con attenzione. Le polveri non devono diffondersi nelle stanze. Temperatura e umidità devono rimanere sui valori medi. Naturalmente, vietato fumare in casa. (Agonb) Ffr 10:00