Roma, 11 apr. 2019 (Agonb) – Le aree forestali in Italia rappresentano il 35 per cento del territorio nazionale. Le foreste vere e proprie si estendono su 9 milioni di ettari. Arbusteti, boscaglie e macchia coprono, invece, 2 milioni di ettari. Lo rivela il primo Rapporto sullo stato delle Foreste pubblicato dal ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo.
In Trentino-Alto Adige, Liguria, Toscana, Umbria e Sardegna i boschi arrivano a coprire circa la metà del territorio. Mentre la Puglia e la Sicilia sono le regioni con minore superficie boschiva. La buona notizia è che tra il 1985 al 2015 c’è stato un incremento numero degli alberi, per una percentuale annua dello 0,2/0,3 per cento.
Le foreste private rappresentano i due terzi del totale. Il resto è di proprietà pubblica. L’intero patrimonio boschivo sottrae ogni anno all’atmosfera 46,2 milioni di tonnellate di anidride carbonica. Le specie più diffuse? Faggio, carpino nero, roverella, castagno, cerro, larice, abete rosso e leccio. (Agonb) Ffr 09:00.