Roma, 29 apr. 2019 (Agonb) – I discendenti dei Crociati hanno popolato la Terra Santa, anche se poi il loro corredo genetico è andato perso col passare degli anni. La scoperta arriva da un gruppo dell’Istituto britannico Wellcome Sanger, coordinato da Chris Tyler-Smith, che ha analizzato 9 scheletri trovati in Libano.
I risultati della ricerca sono pubblicati sulla rivista The American Journal oh Human Genetics e dimostrano che tra i Crociati non c’erano soltanto europei ma anche persone provenienti dal Vicino Oriente: 4 dei campioni di dna utilizzati erano di persone provenienti dalla zona tra l’Iran e la Penisola Arabica, altri 2 avevano caratteristiche genetiche intermedie e soltanto da tre scheletri su 9 sono stati ricavati profili genetici riconducibili a persone europee.
Secondo i ricercatori questo tipo di analisi può aiutare a comprendere meglio gli eventi storici, nel caso specifico dare una visione più ampia di come fosse composta la società e dell’interazione tra i popoli ai tempi delle Crociate. (Agonb) Nfa 15:30.