Roma, 2 mag. 2019 (Agonb) – Tra le numerose iniziative dedicate a Leonardo da Vinci in occasione dei cinquecento anni dalla morte, c’è da segnalarne una che riguarda la biologia. Saranno analizzati alcuni capelli a lui attribuiti per risalire ai suoi discendenti
«Abbiamo recuperato oltreoceano una ciocca di capelli che è stata storicamente denominata “Les Cheveux de Leonardo da Vinci”. Questa reliquia permetterà di procedere nella ricerca del suo Dna». Lo hanno affermato gli organizzatori della mostra “Leonardo vive”, Alessandro Vezzosi, direttore del Museo Ideale Leonardo Da Vinci a Vinci (Firenze), e Agnese Sabato, presidente della Leonardo Da Vinci Heritage.
«Il reperto storico della ciocca di capelli – dice Alessandro Vezzosi – che fino a questo momento era rimasto nel segreto di una collezione americana, verrà esposto in anteprima mondiale, insieme a documenti che ne dimostrano l’antica provenienza francese».
Secondo Agnese Sabato «è l’elemento che mancava per dare ulteriore concretezza scientifica alle nostre ricerche storiche. Grazie alle analisi genetiche su questo reperto, che saranno incrociate con gli esami sul Dna dei discendenti viventi e delle sepolture che abbiamo individuato negli ultimi anni, è ora possibile fare verifiche per la ricerca del Dna del genio, anche in rapporto alla tomba di Leonardo ad Amboise».
La mostra “Leonardo vive” si terrà a Vinci (Firenze) dal 2 maggio, giorno in cui morì nel 1519, al 31 dicembre 2019. (Agonb) Ffr 18:30.