Roma, 8 mag. 2019 (Agonb) – Il fenomeno climatico El Niño provoca periodicamente il riscaldamento delle acque dell’Oceano Pacifico, producendo effetti a volte devastanti come inondazioni o siccità.
Negli ultimi tempi è diventato più frequente nel Pacifico centrale e, in forme estreme, nel Pacifico orientale. L’istituto di ricerca australiano Csiro (Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation) ha sviluppato uno studio pubblicato su Nature Geoscience, analizzando materiale corallino capace di descrivere i mutamenti climatici legati a El Niño negli ultimi 400 anni.
L’équipe guidata dalla climatologa Mandy Freund sostiene che gli eventi associati a questo fenomeno climatico siano triplicati in tempi recenti, passando da 3,5 ogni 30 anni a 9 negli ultimi tre decenni. (Agonb) Ffr 14:30.