Roma, 9 maggio 2019 (Agonb) – Tra le tante creature della Terra, quelle più colpite dal riscaldamento globale sono quelle marine. La vita degli organismi del mare risulta infatti più sensibile all’aumento delle temperature e meno in grado di sfuggire agli effetti del global warming.
Lo racconta un nuovo studio chiamato “Greater vulnerability to warming of marine versus terrestrial ectotherms” pubblicato su Nature da un team di ricercatori di università americane e norvegesi che raccontano come “la maggiore vulnerabilità delle creature marine potrebbe avere un impatto significativo sulle comunità umane che si affidano a pesci e molluschi per l’alimentazione e le attività economiche”.
Lo studio confronta specie che vivono sulla terraferma con specie marine e il loro grado di sensibilità all’innalzamento delle temperature: emerge che il cambiamento climatico colpisce il doppio del numero di specie che vivono nell’oceano, rispetto alle quelle terrestri. (Agonb) Gta 10:12