Roma, 15 mag. 2019 (Agonb) – Lo spostamento d’aria causato dal movimento di automobili, treni e aerei potrebbe essere usato per la produzione di energia elettrica e, con gli opportuni impianti, il moto ventoso potrebbe diventare una risorsa a impatto zero.
L’obiettivo è quello del progetto Eolo, realizzato da un consorzio di aziende e centri di ricerca toscani tra cui gli istituti di BioRobotica e TeCIP della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa; da aprile sono in corso le campagne di monitoraggio a San Giuliano Terme, in provincia di Pisa, per studiare l’efficacia del sistema in un’ottica di sviluppo eco sostenibile del territorio.
Il punto forte di Eolo sarebbe lo sfruttamento dell’energia che oggi viene dispersa con impianti a zero impatto ambientale che verrebbero sistemati nei “non luoghi”, oggi inutilizzati, come le rotonde stradali e le aiuole perimetrali. (Agonb) Nfa 09:30.