Il 24 maggio 2019, all’Istituto di analisi mediche e di ricerca Toma di Busto Arsizio, in provincia di Varese, è stato presentato il progetto “Con gli studenti del Liceo Crespi la nuova frontiera dell’alternanza scuola-lavoro”, patrocinato dall’Ordine Nazionale dei Biologi.
Il programma ha lo scopo di favorire la formazione degli studenti in ambito biologico, mettendoli in contatto con una struttura sanitaria di eccellenza del territorio italiano, che vanta il primato nazionale nella diagnosi prenatale di malattie genetiche.
«I biologi godono di una scienza che ogni giorno ci regala nuove scoperte e nuove conoscenze – dice Vincenzo D’Anna, presidente dell’Onb – ed è bene che i ragazzi comincino a comprendere le problematiche legate alla salute umana già dai banchi di scuola».
Alla presentazione hanno partecipato Federico Maggi, presidente dell’istituto Toma, Emanuele Monti, presidente della commissione Sanità della regione Lombardia, Isabella Tovaglieri, vicesindaco di Busto Arsizio, Cristina Boracchi, dirigente scolastico del liceo Crespi, Roberto Scarafia, strategy manager di Toma, Romina Carinci, biologa nutrizionista, e Andrea Craveri, sub commissario dell’ONB per la Lombardia.
«Il riconoscimento da parte dell’Ordine dei Biologi rappresenta una novità nell’ambito dei progetti di alternanza scuola-lavoro – spiegano i referenti del Toma – dal momento che non si limita più ad un accordo bilaterale tra scuola e azienda, ma diventa trilaterale, coinvolgendo un terzo soggetto di primaria importanza per il riconoscimento professionale dei ragazzi».