Roma, 28 maggio 2019 (Agonb) – Sulle spiagge italiane ci sono 968 rifiuti, in media, ogni 100 metri. In sostanza per ogni passo che facciamo sulla sabbia rischiamo di calpestare più di cinque rifiuti, dieci ogni metro. È quanto sostiene Legambiente nell’indagine Beach Litter 2019 che ha analizzato lo stato di salute di 93 spiagge italiane per un totale di circa 400mila metri quadrati, pari a quasi 60 campi di calcio.
In totale sono 90.049 i rifiuti censiti in totale e di questi l’81% è rappresentato dalla plastica. Di questo materiale si trova «un frammento ad ogni passo» sostiene Legambiente, «ma ad invadere i nostri litorali c’è ormai di tutto: oggetti di ogni forma, materiale, dimensione, colore». I rifiuti trovati sugli arenili e sulla superficie del mare rappresentano il 15% di quelli che entrano nell’ecosistema marino, ricorda l’associazione. Fra i primi dieci rifiuti «più trovati» ci sono soprattutto pezzi di plastica e polistirolo, ma anche mozziconi di sigarette e cotton fioc, oltre che materiale edile. (Agonb) Gta 8:37