Roma, 5 giugno 2019 (Agonb) – In futuro gli animali saranno più piccoli. A causa dell’uomo e della distruzione degli habitat nel prossimo secolo, soprattutto i mammiferi, potrebbero essere di dimensioni inferiori a quelle attuali anche del 25 per cento. Gli animali sono destinati dunque a “ridimensionarsi”. Lo affermano gli scienziati dell’Università di Southampton che in una pubblicazione su Nature Communications sostengono che questo cambiamento potrebbe comportare ulteriori impatti negativi per ecologia ed evoluzione. Rob Cooke, autore principale dello studio, sostiene che «di gran lunga la più grande minaccia per uccelli e mammiferi è l’umanità con gli habitat che vengono distrutti a causa del nostro impatto sul Pianeta, la deforestazione, la caccia, l’agricoltura intensiva, l’urbanizzazione e gli effetti del riscaldamento globale». Secondo le stime in futuro potrebbero proliferare animali, come i roditori, di piccola taglia, mentre lentamente scomparirebbero quelli di grande taglia. (Agonb) Gta 8:21