Roma, 21 giugno 2019 (Agonb) – I microbi intestinali sono in grado di “masticare” i farmaci privandoci in alcuni casi dell’effetto delle medicine e in altri addirittura trasformandoli in qualcosa di dannoso. Lo rivela uno studio di biologi e ricercatori dell’università di Harvard pubblicato su Science secondo i quali i microrganismi del microbioma intestinale possono interferire fortemente con il percorso dei farmaci ingeriti per via orale.
I microbi infatti degradano la medicina e interferiscono con la sua azione: il metabolismo microbico può risultare dunque, in certi casi, «anche dannoso», sostiene Maini Rekdal autore dello studio. Per osservare ciò i ricercatori hanno preso in esame la levodopa (L-dopa), trattamento per la malattia di Parkinson, identificando i batteri responsabili della sua degradazione. Secondo Rekdal il batterio Enterococcus faecalis è infatti in grado di mangiare la levodopa. (Agonb) Gta 8:12