Roma, 26 giu. 2019 (Agonb) – Per lasciarsi alle spalle un sistema industriale legato alle fonti fossili, come è nel caso di miniere di carbone e fonderie, e transitare al green, serve un “accompagnamento” da 4,8 miliardi di euro, che potrebbe essere finanziato con la politica di coesione post 2020. La proposta arriva dalla commissione Ambiente del Comitato europeo delle Regioni ed è contenuta nel parere sull’attuazione dell’Accordo di Parigi a livello locale.
Nell’Unione Europea ci sono 41 regioni minerarie, disseminate in 12 paesi fra cui l’Italia, il cui unico sito si trova in Sardegna; il settore fornisce lavoro a oltre 450mila persone. Il testo sarà votato in plenaria l’8 ottobre e, tra le richieste del Comitato, anche la possibilità di eliminare gradualmente gli sgravi e i vantaggi che fungono da incentivo diretto o indiretto per l’utilizzo di carburanti fossili, come l’esenzione fiscale per il cherosene usato per gli aerei. (Agonb) Nfa 15:00.