Roma, 5 lug. 2019 (Agonb) – Dai climi più freddi a quelli più caldi, l’orzo è una pianta capace di adattarsi quasi a tutti i climi e può essere coltivata in ogni condizione ambientale. Questa sua versatilità è una caratteristica che viene dal suo Dna: i responsabili sono decine di geni, che sono stati individuati da una ricerca del consorzio europeo Whealbi (Wheat and barley legacy for breeding improvement) col contributo dell’Università degli Studi di Milano, del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (Crea) e del Ptp Science Park, pubblicata sulla rivista The Plant Journal.
I ricercatori, confrontando i dati di una rete internazionale di campi e quelli della sequenza parziale del genoma di 400 varietà di orzo, hanno identificato i geni che permettono alla pianta di adattarsi al clima in cui si trova. L’obiettivo è sfruttare la scoperta per rendere le colture più resistenti e ottenere varietà migliorate. (Agonb) Nfa 12:51.