Nel mese di luglio 2018, l’Ordine Nazionale dei Biologi ha stabilito di finanziare una borsa di studio dedicata alla memoria di Matteo Vinci, biologo calabrese ucciso dall’esplosione di un’autobomba nel Vibonese.
La borsa, si legge nel bando dell’Onb, “è da destinare ai biologi calabresi che si siano distinti, attraverso studi e pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali o internazionali, nel campo delle scienze biologiche o biotecnologiche, con particolare riferimento all’ecosistema calabrese terrestre e marino”.
Dall’esame dei progetti pervenuti, la commissione esaminatrice dell’Ordine, composta dal presidente Vincenzo D’Anna, dal tesoriere Pietro Sapia e dal consigliere Franco Scicchitano, ha dichiarato vincitrice del bando la biologa Giovanna Basile, il cui progetto dal titolo “Approccio nutrizionale mirato all’allontanamento dei metalli pesanti in soggetti residenti nei siti di interesse nazionale (SIN) Crotonesi” è stato valuto come il più attinente agli obiettivi dell’avviso pubblico, anche e soprattutto per le sue ripercussioni sociali e mediche, poiché apre alla possibilità di utilizzare prodotti alimentari del territorio calabrese come strumenti per la riduzione o l’eliminazione dei metalli dall’organismo dei cittadini di Crotone.
Il riconoscimento sarà consegnato alla dottoressa Basile durante l’inaugurazione della sede regionale dell’Onb di Catanzaro.
