All’Istituto di Ematologia Seràgnoli di Bologna sperimentazioni per limitare gli effetti avversi
Ora è la volta di Bologna. Dopo l’esperienza all’Istituto nazionale tumori di Milano per uso compassionevole della terapia Car-T, anche l’Istituto di Ematologia Seràgnoli è ai nastri di partenza. «Stiamo completando l’iter burocratico e nel giro di una ventina di giorni potremmo cominciare», spiega Pier Luigi Zinzani, ematologo dell’Università di Bologna.
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