Roma, 30 lug. 2019 (Agonb) –I pioppi, attraverso le loro radici, sono in grado di assorbire e accumulare dall’ambiente gli ftalati, i micro-composti chimici altamente inquinanti che vengono usati nell’industria delle materie plastiche, principalmente per la produzione del Pvc, ma anche per la realizzazione di profumi, pesticidi, smalti per unghie e vernici.
Lo dimostra una ricerca pubblicata sulla rivista Enviromental Science and Pollution Research, guidata da Francesca Vannucchi dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e a cui ha collaborato anche l’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) di Pisa. Lo studio ha dimostrato che le radici del pioppo della specie Populus alba Villafranca riescono a ridurre l’impatto negativo di questi composti sull’ambiente assorbendoli; con ulteriori ricerche si cercherà di capire in che modo i composti vengono poi smaltiti. (Agonb) Nfa 09:00.