Si chiama Tardis, cerca nel sangue il Dna ‘elusivo’ del cancro
Una nuova tecnologia sviluppata da ricercatori britannici e statunitensi è in grado di prevedere se persone curate per tumore al seno abbiano la probabilità di avere recidive. Il test personalizzato, chiamato Tardis (Targeted Digital Sequencing), ha una affidabilità fino a 100 volte più sensibile, nel rintracciare le cellule del cancro presenti ancora nel sangue, rispetto ad altri esami di biopsia liquida simili usati finora.
L’articolo completo su Ansa.it