Roma, 14 agosto 2019 (Agonb) – La crisi climatica? I grandi animali ci aiutano a combatterla. Senza elefanti ad esempio le foreste potrebbero perdere fino a 3 miliardi di tonnellate di carbonio, senza primati come i gibboni in alcune aree la dispersione dei semi e la crescita di nuovi alberi non sarebbe possibile. A dimostrarlo sono due diversi studi, effettuati in Africa e Asia, che lanciano un grido d’allarme su possibili estinzioni o eradicazioni di popolazioni di animali: gli animali sono infatti fondamentali anche per contrastare gli effetti del cambiamento climatico.
In uno studio pubblicato su Nature Geoscience da un team internazionale guidato dall’ecologo italiano Fabio Berzaghi vien spiegato ad esempio come gli elefanti in Congo, calpestando la vegetazione, creino radure dalle quali nascono poi alberi che risultano più efficienti nell’assorbimento del carbonio. Un altro report, pubblicato su Nature Scientific Reports, segnala invece l’importanza dei primati nella dispersione dei semi da frutta. «Se i primati svaniscono, lo stoccaggio di carbonio diminuirà del 2,4 per cento». (Agonb) Gta 9:33