Roma, 23 agosto 2019 (Agonb) – Nuovi nati in diminuzione nel primo trimestre del 2019, rispetto allo stesso periodo del 2018. Il calo si attesta sul 2%. Secondo il presidente dell’Istat, Gian Carlo Blangiardo, si sta andando verso un nuovo record negativo, visto che quello dell’anno scorso era già il dato più basso di sempre.
Durante il Meeting di Rimini, Blangiardo ha lanciato l’allarme . «Dal 2015 – ha detto – la popolazione italiana è in calo. Non succedeva da circa cento anni, quando c’erano la Prima guerra mondiale e l’epidemia di spagnola». Alla diminuzione delle nascite, si associa l’invecchiamento della popolazione.
«Le persone con almeno 90 anni – ha detto il presidente dell’Istat – sono 800mila e, secondo previsioni ragionevoli, tra 30-40 anni gli ultranovantenni saranno 2,5 milioni, in un Paese con meno di 60 milioni di abitanti».
Tali prospettive minerebbero il sistema del welfare italiano, con il sistema sanitario che potrebbe vedere crescere vertiginosamente i costi di assistenza per una popolazione sempre più anziana. (Agonb) Ffr 11:00.