Roma, 21 settembre 2019 (Agonb) – L’organismo interpreta lo stress cellulare come un segnale precoce di pericolo e la risposta immunitaria ai virus viene accelerata. Lo hanno dimostrato i ricercatori del laboratorio di virologia del Centro Internazionale di Ingegneria genetica e biotecnologica (Icgeb) dell’Area Science Park di Trieste, diretto da Alessandro Marcello; i risultati dello studio sono illustrati su Nature Communications.
Gli scienziati si sono concentrati sui flavivirus, veicolo di malattie come Dengue, Zika e febbre gialla, per le quali, in assenza di un vaccino, l’unica risposta possibile è quella del sistema immunitario; hanno scoperto che la reazione dell’organismo viene potenziata da certe risposte molto precoci da stress cellulare. I ricercatori sono riusciti a indurre una risposta da stress simile a quella causata dalle infezioni, stimolando così i meccanismi che portano le cellule a recuperare il danno subito o alla morte; il risultato è una risposta immunitaria più potente nel caso si verifichi l’infezione. (Agonb) Nfa 11:00.
