Roma, 3 ottobre 2019 (Agonb) – I giovani italiani sono attenti ai rapporti con i compagni e insegnanti, ma non seguono un corretto stile di vita. È, in estrema sintesi, il risultato della rilevazione 2018 del Sistema di Sorveglianza HBSC Italia (Health Behaviour in School-aged Children – Comportamenti collegati alla salute dei ragazzi in età scolare), promosso dal Ministero della Salute/CCM (Centro per il Controllo e la prevenzione delle Malattie), coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità insieme alle Università di Torino, Padova e Siena e svolto in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, le Regioni e le Aziende Sanitarie Locali.
Più nel dettaglio, dal 20 al 30% degli studenti tra 11 e 15 anni, non fa la prima colazione nei giorni di scuola, solo un terzo dei ragazzi consuma frutta e verdura almeno una volta al giorno e meno del 10% svolge almeno un’ora quotidiana di attività motoria, come raccomandato dall’Oms, mentre un quarto di loro supera le due ore al giorno (il massimo raccomandato) davanti ad uno schermo.
L’indagine mostra oltretutto che aumentano i fenomeni estremi quali il binge drinking e la preferenza, soprattutto tra le ragazze, di trascorrere tempo online con gli amici piuttosto che incontrarsi. Di contro, l’Italia risulta essere tra i Paesi meno interessati dal fenomeno del bullismo. Gli studenti si sentono supportati da amici e compagni di classe e hanno un buon rapporto con gli insegnanti. (Agonb) Ffr 09:30.