Roma, 5 ottobre 2019 (Agonb) – Nell’estate del 1816 ci fu un brusco calo delle temperature che distrusse i raccolti nell’Europa settentrionale, negli stati americani del nord est e nel Canada orientale. A causare “l’anno senza estate” si ritiene che sia stata l’eruzione del Tambora, vulcano indonesiano che si trova nell’isola di Sumbawa, avvenuta l’anno precedente. Il primo collegamento tra i due eventi venne fatto nel 1913, oggi l’Universtà di Edimburgo ha ricostruito la sequenza di eventi che dall’Indonesia provocò il forte cambiamento climatico in mezzo mondo.
L’eruzione, spiega Andrew Shurer, primo autore della ricerca, aveva immesso nell’atmosfera una quantità enorme di biossido di zolfo (SO2) che si era diffusa in tutto il mondo e che, ossidandosi, aveva formato un aerosol di solfati nella stratosfera che aveva bloccato le radiazioni solari e aveva determinato una riduzione delle piogge in alcune zone e l’aumento dell’umidità in altre, modificando così anche le correnti atmosferiche e oceaniche. (Agonb) Nfa 13:00.