“Cracking Cancer: cosa c’è dietro l’angolo?” Si discuterà di questo, giovedì, 10 ottobre (dalle ore 10), alla Leopoloda di Firenze, nel corso dell’incontro con i cittadini sul “futuro prossimo della lotta al cancro“, “non solo – spiegano gli organizzatori – per garantire una corretta informazione ai malati, ma anche e soprattutto per adeguare l’organizzazione del servizio sanitario alla reale fruibilità di nuove opportunità“.
Il dibattito rientra nel novero delle iniziative previste per la quarta edizione del “Forum della Sostenibilità e delle Opportunità nel settore della Salute“, una due giorni (10 e 11 ottobre) di lavoro e confronto sui principali temi che riguardano il benessere dei cittadini, le nuove frontiere della medicina e le sfide che il Sistema Sanitario Nazionale è chiamato ad affrontare, con un approccio rivolto in maniera costante all’innovazione e alla sostenibilità. Tra workshop, dibattiti e think tank, il Forum avrà in calendario oltre 40 eventi e convoglierà nella storica stazione fiorentina più di 500 esperti in campo sanitario: biologi, medici, ricercatori, manager e giornalisti specializzati, ma anche giovani startupper, studenti e associazioni di pazienti.
L’Ordine nazionale dei Biologi sarà presente al “Cracking Cancer” del giorno 10, con la dottoressa Stefania Papa (“Il biologo e l’innovazione” l’argomento del suo intervento), consigliere dell’ONB – dove è delegata nazionale per la Sicurezza Alimentare (oltre che delegata ONB per la regione Toscana-Umbria).
Nel pomeriggio, negli stessi spazi della Leopolda, a partire dalle ore 14, sempre nella cornice del Forum, andrà in scena il convegno-dibattito dal titolo “Aderire alla salute. L’impegno del management sanitario nella produzione di salute“. Lo scopo è quello di “fare il punto sull’esistenza e proporre un sistema d’indicatori per valutare quanto effettivamente gli orientamenti e le azioni del sistema sanitario nel suo complesso, o di una singola azienda, corrispondano a risultati di salute che danno una misura del successo degli impegni che si assumono“.
L’Ordine nazionale dei Biologi sarà presente anche a questo secondo appuntamento con la dott.ssa Edi Virgili, biologo nutrizionista, specialista in Scienza dell’alimentazione. La dott.ssa Virgili si farà portavoce di un gruppo di lavoro multidisciplinare, posto sotto il coordinamento scientifico della dott.ssa Stefania Papa, che ha dato vita ad un progetto di integrazione delle reti territoriali da cui possono generarsi “percorsi virtuosi” di professionisti pronti ad operare in team composti da biologi nutrizionisti, medici oncologi, psicologi e biologi esperti in tossicologia ambientale.
Il progetto multidisciplinare, è stato redatto in collaborazione con Valentina Viti, Fiorella Belpoggi e Carlo Pastore, ed ha visto il coinvolgimento, oltre che dei biologi, anche di psicologi e medici oncologi esperti in medicina integrata.