Roma, 7 novembre 2019 (Agonb) – L’essere vivente più antico d’Europa, millenario, è in Calabria. Si chiama Italus ed è un pino loricato, considerato l’albero più vecchio d’Europa e datato con metodo scientifico. Si trova nel Pollino già prima dell’anno Mille ed «è stato scoperto nel 2017 a seguito di una ricerca condotta dal Parco Nazionale del Pollino in collaborazione con l’Università della Tuscia» ha raccontato Aldo Schettino, funzionario del parco nazionale. Si stima che Italus abbia 1230 anni. Vive a 1.900 metri sul livello del mare, sul versante Sud di Serra della Ciavole, su un pendio roccioso molto scosceso al riparo da incendi e fulmini. Scoperto casualmente, è poi stato datato: «La datazione di Italus è stata una vera e propria sfida scientifica si è proceduto con un metodo combinato dendrocronologico e al carbonio 14». Ora l’obiettivo di biologi e studiosi è quello di riuscire a preservarlo. «Noi – conclude Pizzuti – abbiamo il dovere come istituzione di far conoscere il valore scientifico di questo albero. Rispetto al turismo però dobbiamo porci dei problemi di conservazione, dobbiamo cioè garantire la conservazione dell’albero anche per le future generazioni». (Agonb) Gta 8:48.
