Durante la fase profonda del sonno il cervello si attiva per eliminare i detriti che si accumulano durante una dura giornata di pensieri e di attività. A compiere questo lavoro di pulizia è una sorta di fluido detergente che pulsa nel cervello e porta fuori la spazzatura, mentre defluisce. È quanto suggerisce un recente studio pubblicato su Science da un team di scienziati coordinato da Laura Lewis, dell’Università di Boston.
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