In un gene il perché alcuni mangiano poco le verdure

Un gene potrebbe rendere le verdure meno appetibili per alcune persone, aumentando la sensibilità al gusto amaro di alcune sostanze in esse contenute. In questo modo il Dna può influenzare le scelte alimentari individuali verso opzioni più o meno sane. Lo rivela uno studio che sarà presentato al congresso della American Heart Association a Philadelphia. “Il tuo Dna influenza il modo in cui percepisci i gusti, e il gusto è un importante fattore nella scelta dei cibi”, e può dissuadere alcuni dal consumo di verdure che fanno bene al cuore, dichiara l’autrice del lavoro Jennifer Smith dell’Università del Kentucky a Lexington.

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