Roma, 25 novembre 2019 (Agonb) – Un tempo, per calcolare l’“età umana” del proprio cane, si usava uno stratagemma semplice in grado di dare l’idea: moltiplicare per sette. Se il nostro “fido” aveva due anni e come se – paragonandolo all’età umana – ne avesse avuti 14. Adesso però i ricercatori dell’Università della California di San Diego hanno studiato una nuova formula, più complessa e precisa, in grado di calcolare l’equivalente dell’età di un cane con quella di un essere umano. Va precisato che la formula si basa sulle modifiche che nel tempo si verificano al Dna e sui gruppi “metilici”, ovvero le molecole che si aggiungono al Dna costantemente. Sulla rivista BioRxiv, studiando in particolare i labrador e raccontando l’importanza dell’“orologio epigenetico”, i ricercatori hanno illustrato i risultati relativi a uno studio che ha comparato gli orologi epigenetici ricavati dai profili di metilazione di 320 esseri umani, 104 cani e 133 topi. Da queste analisi hanno ottenuto una formula matematica che è la seguente: “Anni umani = 16 * ln(Anni canini) + 31”. In parole semplici, bisogna moltiplicare il logaritmo naturale degli anni del cane per 16 e poi aggiungere 31. Facciamo un esempio: se un cane ha 10 anni il suo logaritmo naturale (calcolabile facilmente con programmi online) è 2,3. Dunque, 2,3 x 16 + 31 fa circa 67 anni, l’età umana di un cane di dieci anni. (Agonb) Gta 8:31.
