Gli scarti dell’uva destinati alla discarica trasformati in creme di bellezza e integratori alimentari. È il progetto internazionale coordinato dall’Università di Cagliari. Rispetto ad esperienze simili ci sono due elementi di novità: il nano-incapsulamento dei principi attivi, frutto della ricerca scientifica dell’Ateneo, che consente di regalare maggiori benefici rispetto al passato. Con la possibilità, alla conclusione di un percorso di tre anni, di creare imprese o start up che diano profitti e posti di lavoro.
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