Roma, 3 dicembre 2019 (Agonb) – Il granchio blu del Mar Rosso avvistato in Sicilia. Questa specie (Portunus segnis) considerata aliena è stata ritrovata di recente nell’Area Marina Protetta delle Isole Pelagie e all’interno del porto di Lampedusa, probabilmente è entrata nel Mediterraneo attraverso il Canale di Suez. Il granchio blu del Mar Rosso è considerato altamente invasivo, capace di riprodursi facilmente e pericoloso per l’equilibrio degli ecosistemi. Si tratta infatti di un granchio molto aggressivo che divora pesci, molluschi e crostacei e può raggiungere grandi dimensioni. A lanciare l’allarme è l’Ispra che ritiene come il granchio blu possa ripetere fenomeni come quello accaduto in Tunisia dove recentemente è esploso a livello demografico con ingenti impatti sulle risorse ittiche e sulle attività di pesca locali. Questa specie aliena era stata già segnalata in Sicilia e a Malta, ma mai prima d’ora nelle isole Pelagie: l’unico fatto positivo è a livello commerciale, dato che il granchio blu ha carni molto apprezzate. (Agonb) Gta 14:12.