Roma, 6 dicembre 2019 (Agonb) – I ricercatori del Salk Institute di La Jolla, in California, hanno individuato il circuito nervoso che scatena la dipendenza da alcol. Il meccanismo è stato per ora identificato soltanto nei topi ma, se il risultato fosse trasferibile all’uomo, potrebbe aiutare nella ricerca di nuove strategie e terapie per combattere l’alcolismo, spiegando come funziona e perché si sviluppa solo in alcune persone. Il risultato dello studio è stato pubblicato sulla rivista Science.
Il gruppo di ricerca, guidato da Cody Siciliano, ha osservato il cervello di topi prima, durante e dopo il consumo compulsivo di alcol, individuando così un circuito neurale nel tronco encefalico e scoprendo che, se questo viene attivato o disattivato, aumenta o diminuisce il bisogno di bere; il circuito può essere usato come biomarcatore per prevedere chi è a rischio di dipendenza. Ulteriori studi verificheranno se lo stesso circuito è coinvolto anche in altre forme di dipendenza. (Agonb) Nfa 13:00.